Consigli pratici di viaggio in Iran

Ci sono alcuni consigli pratici e semplici da fare durante il vostro viaggio in Iran i quali vi aiutano di partire preparati e avere un’esperienza autentica. Sapere come comportarsi in certe situazioni durante la visita di questo meraviglioso paese con la storia antica di più 7000 anni sarebbe illuminato.

Cose da sapere prima di partire per l’Iran

L’Iran, la destinazione straordinaria più economica del mondo, è un paese ricco delle attrazioni e la vera culla della storia dell’Umanità, ma non viene ancora preso d’assalto dal turismo di massa. L’Iran è un altopiano dove tiene quasi tutto da foreste, fiumi, deserti centrali, catene montuose di Alborz e Zagros ai confini bagnati dal Mar Caspio al nord e Mar d’Omman al sud. La Via della Seta ci passava per la sua situazione geopolitica come il punto virtuale tra Europea e Asia.

L’imponente l’architettura, le spezie colorati e profumati, la poesia persiana, i siti archeologici, le città di maggior interesse monumentale come Isfahan (la città-museo sfarzosa), Yazd (l’antica città in mattoni con le torri del vento), Shiraz (la città dei fiori e gli usignoli con l’atmosfera da Mille e una Notte), Tabriz (il Bazaar coperta più lunga), Kerman (il deserto di Lut e i Kalut meravigliosi di Shahdad) sono tra le caratteristiche che testimoniano questo paese grandioso.

Cosa portare?

Dato che l’Iran è un paese di quattro stagioni, si deve scegliere i vestiti secondo l’itinerario del viaggio e la stagione dell’anno. In estate vi occorre portare i vestiti leggeri, ma in inverno va bene i vestiti caldi ed anche l’ombrello. Ricordate che nella Repubblica Islamica dell’Iran le donne devono coprirsi i capelli e il corpo in luoghi pubblici con l’hijab. È importante rispettare le regole dell’abbigliamento, quindi chiediamo gentilmente dalle donne di indossare pantaloni, jeans o leggings sotto un vestito lungo, una tunica o un manteau insieme al foulard, oppure il ciador quando venite richieste, per entrare nei luoghi sacri come i santuari o le moschee. È proibito l’uso di pantaloni corti sia per le donne che per gli uomini.

Dove visitare?

L’Iran è un altopiano vasto che occupa una superficie 5 volte maggiore di quella del territorio italiano e comprende 31 province. È ovvio che senza pianificazione un buon itinerario, sarebbe difficile visitare tutte le attrazioni principali. Se siete ancora indecisi di scegliere questo splendido Paese, vi consigliamo di leggere delle città turistiche a conoscere le attrazioni e le abitudini culturali e naturali dell’Iran le quali vi aiutano ad orientarvi meglio.

Visita le attrazioni culturali e naturali

L’Iran è un luogo ideale per visitare le attrazioni stupefacenti culturali, storiche e naturali. La culla delle più grandi e profonde civiltà mai esistite al mondo e le varie etnie insieme alle mani degli artisti, alla creatività unica e al gusto grandioso degli iraniani creano le basi delle molte opere d’arte tra le quali ricordiamo i patrimoni culturali dell’umanità dell’UNESCO i quali sono Persepoli e Passargade (Fars), la piazza di Naqsh-e Jahan, la moschea Jame’ (Isfahan), le iscrizioni di Bistun (Kermanshah), la città dei mattoni di Yazd, il palazzo Golestan (Teheran); il Bazaar storico di Tabriz (l’Azerbaigian dell’Est), il Villaggio di Meymand e la Fortezza di Bam (Kerman); la Torre di Qabus (Golestan), il santuario dello Sceicco Safi al-din Ardabili (Ardabil), Takht-e Soleyman (Trono di Salomone) e i complessi monastici armeni (l’Azerbaigian Occidentale), la cupola di Soltanie (Zanjan), il Sistema idraulico di Shushtar, la civiltà di Susa e lo Ziggurat di Choqa Zanbil ( Khuzestan), la Città Bruciata (Shahr-e Sukhte) situata nella provincia di Sistan e Balucistan, i Qanat e i Giardini Persiani (9 giardini affascinanti nelle varie province).

L’Iran è un paese vasto pieno delle varietà delle specie di fauna e flora e delle attrazioni naturali come il deserto di Lut (l’unico patrimonio naturale inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO) situato al centro del Paese, le catene montuose di Alborz al nord e di Zagros all’ovest, le foreste archeologiche di Hirkani situate nelle province settentrionali, il vulcano di Damavand, la cima più alta dell’Iran con 5681m d’altezza, il Mar Caspio al nord e il Mar d’Omman al sud. Quindi, si può considerare l’Iran come un insieme di quasi tutto di quello che altri paesi possiedono.

Girate in Iran in accompagna di una guida turistica

Si può scegliere di girare nell’Iran o solo o in gruppo. L’Iran è un paese sicuro anche per le donne sole, sopratutto nelle destinazioni turistiche più frequentate. Dato che gli iraniani parlano in Persiano e hanno un’alfabeto diverso, per i turisti stranieri sarebbe difficile comunicare con la gente locale o orientarsi sopratutto nelle zone meno turistiche. Quindi, vi consigliamo di viaggiare in accompagna di uno del posto e meglio di una guida professionale.

Le guide turistiche con la tessera di riconoscimento hanno passato i corsi di formazione professionale per sviluppare l’abilità di accompagnare i turisti. Introdurre la magica vera della Persia riducendo gli aspetti negativi del Paese nel mondo e offrire una vista mozzafiata dell’Iran durante le visite dalle attrazioni e le passeggiate permettono ai turisti di conoscere profondamente la varietà culturale e tradizionale iraniana.

Da notare

– Generalmente non c’è problema per fotografare in Iran. In alcuni posti come le zone di confine e in prossimità di installazioni governative militari e civili e altri luoghi con il cartello “No Photo” esistono limitazioni nell’uso di apparecchi fotografici e videocamere. Si consiglia di informarsi in precedenza presso la polizia del luogo  della possibilità di fare riprese o fotografie e prima di fotografare la gente.

– Per evitare situazioni imbarazzanti è meglio sapere che non ci sono strette di mano tra uomini e donne.

– La produzione, la vendita, l’acquisto, il trasporto e la distribuzione di bevande alcoliche, droghe psichedeliche e narcotici e carne di maiale sono vietati secondo la legge della Repubblica Islamica dell’Iran.